di Francesco Tufarelli e Claudia Alberico
Quando si parla di Green Community l’associazione con il mondo anglosassone rappresenta un passaggio obbligato.
Non abbiamo infatti ad oggi una sufficiente quantità di dottrina che ci permetta di designare un modello italiano di Green Community.
Se si eccettuano la definizione riportata dall’Atlante Treccani e altri pochi articoli specialistici.
Nonostante questo le Green Community italiane già previste dalla legge 221/2015 (il cosiddetto collegato ambientale alla Legge di stabilità 2016) oggetto di una serie di audizioni organizzate dal Dipartimento per gli affari regionali nell’anno 2017 e poi lasciate “in frigorifero” sono “resuscitate” a nuova vita nel 2020 con l’inserimento all’interno del “Progetto Italiae”.
Leggi tutto: IL CALDO AGOSTO DELLE GREEN COMMUNITY
di Rosa Manzo
According to the International Civil Aviation Organization (ICAO), emissions from aviation accounts to 2% of the global carbon dioxide emissions, in particular emissions from internationalcivil aviation counts for 2/3 of the total emissions from aviation. While this may seem like a relatively small amount, the prospective growth of this sector has the concrete potential to undermine the climate goal of keeping the temperature rise well below 1.5 degree Celsius.
With this concern in mind, the 39th ICAO Assembly adopted a resolution for the establishment of a global market-based measure in the form of the Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA), to reduce or offset CO2 emissions from international civil aviation above 2020 level. CORSIA is a reduction and offsetting scheme which implies that emissions can grow when they are compensated by offsets rather than reduced (through the use of Sustainable Aviation Fuels notably). It is the ONLY global offsetting mechanism.
Leggi tutto: Carbon offsetting mechanisms for a Sustainable Aviation
di Francesco Tufarelli
Variamente evocate negli ultimi dieci anni e cioè da quando l’UNCEM ne teorizzò l’adozione poi codificata nella Legge 221/2015 (il cosiddetto collegato ambientale alla legge di stabilità 2016) le Green Community vedono oggi la luce grazie ai Fondi del PNRR e alle prime indicazioni fornite dal Ministro Maria Stella Gelmini.
In realtà la fase sperimentale era già stata prefigurata nel progetto ITALIAE, elaborato dal Dipartimento per gli affari regionali fin dal 2014. Proprio tale progetto infatti individuava già nel 2019 nelle Green Community il suo più qualificato spin off verso la programmazione 2021-2027.
Leggi tutto: GREEN COMMUNITY…. SI PARTE
di Fausta Speranza
In un video reportage, la verità della discarica di rifiuti elettronici più inquietante dell’Africa. La giornalista Fausta Speranza e il cameraman e regista Stefano Gabriele sono entrati nel girone dantesco di Oblobloshie, alla periferia della capitale del Ghana. Lì si riversa il contenuto dei container che arrivano al vicino Porto di Toma, il più grande dell'Africa occidentale e considerato il più sicuro del continente.
Leggi tutto: La discarica della vergogna
di Dante Fasciolo e Gianni Lattanzio
Fin dalla metà degli anni ’70 si affacciò alla ribalta delle considerazioni ambientali la necessità di inserire nella Costituzione Italiana il Patrimonio Naturale, esigenza ribadita con più determinazione negli anni ’90 attraverso iniziative di associazioni ambientaliste e di difesa della natura via via istituite e riconosciute dallo Stato.
Dunque, lungo e difficile è stato il cammino, che solo oggi ha raggiunto un’importante tappa: il Parlamento Italiano ha dato via libera all’inserimento della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nella Costituzione.
Una svolta, rispetto al precedente pronunciamento, ritenuta “storica per il Paese che sceglie la via della sostenibilità e della resilienza nell’interesse delle future generazioni” così come si legge nell’esplicitazione del provvedimento da parte del Governo.
Leggi tutto: Il Patrimonio Naturale entra in Costituzione