Politica

di Salvatore Stanizzi

Ogni quattro anni i cittadini americani sono chiamati ad eleggere il Presidente. Il sistema elettorale statunitense è un sistema di elezione indiretto, nonché uno dei più complicati fra quelli attualmente esistenti.

Le modalità di elezione sono fissate dalla sezione I dell’articolo 2 della Costituzione degli Stati Uniti d’America. Il Presidente e il Vicepresidente vengono votati sulle schede elettorali dalla popolazione ma sono formalmente votati dai Grandi Elettori che sono a loro volta eletti dai cittadini di ogni singolo Stato. Per semplificare: il giorno delle elezioni i cittadini votano per uno dei candidati ma eleggono i Grandi Elettori che sono associati ai 50 Stati e al District of Columbia.

31-10-2020
Autore: Salvatore Stanizzi
Giornalista pubblicista e analista politico Amministratore della pagina Facebook Elezioni USA 2020

di Pietro Fiocchi

La Cina e il mondo o anche la Cina è il mondo: secondo i punti di vista. Certo è che oggi per ogni grande impresa, dalla cooperazione economica alla sicurezza internazionale e alle sfide come quella in cui ci troviamo in mezzo, è poco saggio non confrontarsi, non fare ogni sforzo per soluzioni condivise o non considerare serenamente e razionalmente progetti comuni con questo immenso paese, per popolazione, cultura e tradizioni, proposte innovative, che è la Cina.

A meno che davvero non ci si voglia limitare, più o meno autonomamente, nella crescita del sistema paese, l’Italia, che in un passato non lontano e con ben altri protagonisti della tribuna politica, ha avuto un ruolo internazionale di molto superiore a quello a cui è oggi relegata.

13-10-2020
Autore: Pietro Fiocchi
giornalista, esperantista

di Federiga Bindi

A circa un mese dal voto, con il primo dibattito presidenziale, la campagna elettorale è entrata nella fase cruciale. Il temine dibattito presidenziale non è tuttavia appropriato per lo spettacolo impietoso e disgustoso a cui gli americani si sono trovati ad assistere.

A livello formale, gli americani, come in genere gli anglosassoni, tendono ad essere eccessivamente gentili ed educati. Please, thank you e kindly sono diffusi in quantità ed i toni soft sono la norma. Nessuno era quindi preparato al livello verbale di aggressività e volgarità a cui abbiamo assistito. Donald Trump ripetutamente ha interrotto Joe Biden mentre parlava, nonostante i continui richiami del moderatore, finchè lo stesso Vice Presidente è sbottato: “Will you shut up, man?”

30-09-2020
Autore: Federiga Bindi
Senior Fellow & Director, Foreign Policy Initiative, Institute for Women’s Policy Research & Professore e Cattedra Jean Monnet, Università di Roma Tor Vergata

di Giuseppe Morabito

Venerdì a Parigi due persone sono rimaste gravemente ferite in un attacco a colpi d’ascia nei pressi dell'ex ufficio di Charlie Hebdo.

In Francia le forze di sicurezza stanno indagando partendo dalla ormai palese ipotesi di attacco terroristico che avviene a poco più di cinque anni da quello in cui uomini armati hanno aperto il fuoco nella redazione della, pur discutibile per contenuti, rivista satirica francese.

26-09-2020
Autore: Giuseppe Morabito
Generale dell’Esercito Italiano
Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation

di Giuseppe Morabito
Gli Stati Uniti, dopo l’importante successo della firma a Washington degli accordi diplomatici tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrain stanno iniziando un’intensa attività diplomatica tesa a nominare il Qatar come un “Importante alleato non NATO”.  Uno status che offre alle nazioni straniere vantaggi nel mercato della difesa e nella cooperazione per la sicurezza con Washington.

In merito si è appreso in settimana che Timothy Lenderking, vice segretario di stato americano per gli affari del Golfo ha dichiarato durante una teleconferenza: "Stiamo andando avanti, speriamo, con la designazione del Qatar come un importante alleato non NATO".

20-09-2020
Autore: Giuseppe Morabito
Generale dell’Esercito Italiano
Membro del Direttorio dellaNATO Defence College Foundation

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