Politica

a cura di Marco Italiano

12-02-2023

di Goffredo Palmerini

“David Sassoli era mite e coraggioso. Aveva grande forza, che proveniva dalle sue convinzioni, dai suoi ideali, radicati nella fede e maturati nelle esperienze della vita. Anche per questo era aperto all’ascolto. Cercava di cogliere i segni nuovi dei tempi, considerava il dialogo un tesoro prezioso cui attingere non soltanto nei momenti di difficoltà. Il suo sorriso era un tratto di gentilezza, che esprimeva una spontanea empatia, espressione della sua cultura. David Sassoli ci manca. La sua testimonianza di correttezza e competenza nella professione giornalistica, poi di servizio, e quindi di guida, nelle istituzioni europee, costituiscono un patrimonio che è comunque ancora fra noi. Va fatto conoscere ancor di più, vanno approfonditi e meditati gli scritti che ci ha lasciato.”

13-01-2023
Autore: Goffredo Palmerini
Giornalista

di Alessandro Mauriello 

Sabato 4 giugno 2022 alle ore 10 presso Massa Martana Perugia, nello scenario del bellissimo Chiostro di Santa Maria della Pace si è svolta la presentazione del libro su Pierre Carniti dal titolo “Tentare l’impossibile per fare il possibile” a firma della sorella del Sindacalista di Castelleone Flo Carniti, prefatto da Marco Bentivogli e  uscito nelle edizioni Castel Vecchi.

Un omaggio molto partecipato, che il Comune di Massa Martana, la cittadinanza e la comunità hanno voluto dare insieme alla Fondazione Bruno Buozzi  e all’Associazione “Amici di Pierre” per commemorare i 4 anni dalla sua scomparsa, avvenuta a Roma il 5 giugno 2018.

11-06-2022
Autore: Alessandro Mauriello 
Associazione Koine’

di Valerio Giorgi

La storia insegna che gli eventi fondativi degli Stati sono quasi sempre cruenti.

La Repubblica Italiana nata dal referendum istituzionale del 2 giugno 1946 è indubbiamente figlia della Seconda Guerra Mondiale, delle tragedie da essa scaturite ed è nata grazie al sacrificio di innumerevoli vite.

Eppure, la storia della festa della Repubblica presenta anche una peculiarità tutta sua.

Il referendum istituzionale venne infatti indetto con il decreto legge luogotenenziale n. 151/1944, quando cioè la guerra era ancora in pieno svolgimento: ancorché il fascismo fosse caduto da un anno (il 25 luglio 1943) e le sorti del conflitto apparissero oramai delineate, la conclusione delle ostilità era ancora di là da venire (e sarebbe in effetti giunta soltanto il 25 aprile 1945). Vi era dunque grande incertezza sui rischi che una decisione presa con tanto anticipo e con così ampio differimento potesse recare con sé.

01-06-2021
Autore: Valerio Giorgi
Avvocato del foro di Roma

Sottocategorie

Questo sito utilizza cookie tecnici, google analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie. Se rifiuterai, nel tuo pieno diritto secondo la norma GDRP, la tua navigazione continuerà all'esterno del sito, Buon Navigazione Meridianoitalia.tv