di Anna Maria De Luca
La bambina rossa a destra (le persone che si sono sacrificate per la patria), sfuma nell'"altrove" bianco dove nasce l'anima della democrazia (la farfalla verde) che spicca il suo primo volo il 2 giugno, lasciandosi alle spalle i muri delle fucilazioni. Il bianco è il cuore della nostra bandiera, tra il rosso del sangue speso e il verde del futuro: è il colore dell'anima, il luogo della trasformazione e della rinascita. In quel bianco ci sono le anime di chi ci ha permesso di essere oggi ciò che siamo, è l' "altrove" degli ideali che hanno fatto nascere la democrazia: una farfalla verde che, anche se ferita, riesce a volare grazie al bianco che la anima.
Sulle ali, i versi del partigiano Alfonso Gatto: "e per la libertà chiedevo ai mari la parola del vento che percorre le sue distanze, il brivido che corre sull'acqua, l'orizzonte a torre che oltre il vedere sembra di vedere bianca nel bianco delle sue scogliere.. Era la libertà che non fu mai così vera, decisa. Dal suo lutto che in ogni casa ricordava il vuoto". Versi di impegno civile mai pubblicati ma affiorati quest'anno nel centro manoscritti di Pavia.