di Giuseppe Morabito
La tanto attesa e pubblicizzata controffensiva dell'Ucraina sarebbe proprio dietro l'angolo, con gli alti comandanti e funzionari della difesa che affermano che Kiev ha quasi tutto ciò di cui ha bisogno per sferrare un attacco con successo contro le forze di occupazione russe.
"I preparativi sono in fase di completamento", ha detto il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov in una conferenza stampa aggiungendo che le forze armate ucraine sono pronte per l'offensiva.
Leggi tutto: La “controffensiva” ucraina può rovinare il 9 maggio russo?
di Giuseppe Morabito
Ahmad Massoud il leader del Fronte di resistenza nazionale è andato in l'Austria per partecipare alla seconda conferenza di Vienna sull'Afghanistan prevista il 24 Aprile in Austria. La conferenza è stata organizzata in collaborazione con l'Istituto austriaco per gli affari internazionali.
Alla conferenza partecipano circa 30 attivisti politici e rappresentanti di vari movimenti politici e civili dell'Afghanistan, tra cui personalità di vari movimenti, ex membri del governo e del parlamento, studiosi, attivisti, intellettuali, diplomatici, accademici e giornalisti.
di Generale Giuseppe Morabito
Da quando hanno preso il potere con la forza in Afghanistan (oggi 15 aprile 2023 sono esattamente passati 18 mesi) i Talebani continuano a commettere atrocità e gravi violazioni dei diritti umani contro uomini, donne, minoranze, giornalisti, difensori dei diritti umani, ex membri delle forze di sicurezza e delle istituzioni afgani, nonché coloro i quali hanno sostenuto i diritti e i valori democratici in Afghanistan.
I Talebani hanno agito come una “apparato di demolizione” eliminando il sistema statale, la costituzione, il settore giudiziario, la libertà di stampa e di espressione (conquistata a fatica), le tradizioni storiche e si oppongono ad ogni singola norma di civiltà democratica.
Leggi tutto: Afghanistan . Non spegnere la luce sull’oppressione talebana.
di Giuseppe Morabito
Dopo lunghi colloqui, il 18 marzo il presidente serbo Aleksandar Vucic e il primo ministro del Kosovo Albin Kurti si sono incontrati a Ohrid, Macedonia del Nord, per discutere su come attuare l'accordo dello scorso febbraio sulla normalizzazione tra i due paesi. L'incontro è stato organizzato dall'UE, ma, purtroppo non è stato raggiunto alcun risultato concreto, lasciando incerto l’esito di questi negoziati Serbia-Kosovo. Nonostante l'accettazione della proposta UE, la mancanza di firme prospetta che l'impasse tra le due parti probabilmente persisterà. L'accordo in 11 punti, raggiunto a febbraio, include il riconoscimento reciproco di documenti e simboli nazionali come passaporti, diplomi, targhe e timbri doganali. In particolare, di seguito gli articoli:
Leggi tutto: Serbia e Kosovo, l’accordo ci sarebbe ma bisogna firmarlo!
di Giuseppe Morabito
Il presidente francese Macron ha incontrato il collega cinese Xi perché’ voleva confermargli che contava su di lui per discutere apertamente con la Russia e aiutare comunemente a porre fine all’aggressione dell’Ucraina.
Nelle sue osservazioni di apertura ai colloqui di giovedì a Pechino, Macron ha affermato che la Russia ha "messo fine a decenni di pace in Europa" e che trovare una "pace duratura" che rispetti i confini riconosciuti a livello internazionale è "una questione importante per la Cina Popolare, tanto quanto lo è per la Francia e per l'Europa.
Leggi tutto: La guerra senza tregua. Le visite in Cina Popolare senza un risultato tangibile.