di Rosario Sprovieri
Parte ufficialmente  la nona edizione del “Premio di Poesia Umile Francesco Peluso – Calabria Enotria”, il Premio quest’anno ha per tema l’Intelligenza Artificiale.
Il concorso letterario porta il nome di uno dei grandi protagonisti della scena culturale e politica della provincia di Cosenza, si articola – da anni – in due sezioni diverse: poesia in lingua italiana e poesia in vernacolo.
 Sono previste inoltre: “Una menzione d’onore” e un “premio speciale” istituito appositamente dall’associazione Culturale Cosentina “Le Muse Arte”.
Il primo appuntamento – di questa IX edizione – è la Conferenza stampa di presentazione dell’evento dell’anno 2024,  che si terrà venerdì prossimo 11 di ottobre, presso il Senato della Repubblica, Sala Caduti di Nassirya, a Palazzo Madama alle 11 del mattino.

Sarà una cerimonia solenne per via del significato che tutta la famiglia Peluso vuole continuare a dare anche a questa edizione del Concorso nazionale di Poesia; che in qualche modo riporta alla memoria il passato e le belle opere poetiche del senatore calabrese Umile Francesco Peluso.
Umile di nome e di fatto, uomo  di poesia e letteratura che ha coltivato intensamente con grande passione – per una vita – insieme alla politica e alla dedizione assoluta verso la sua gente. Amico di  Eduardo De Filippo,  Salvatore Quasimodo, di Luigi Russo e Renato Zangheri, premio’  – forse per primo, anno 1950, "Premio Nazionale per la poesia della Città di Cattolica" – il giovane Pier Paolo Pasolini di Casarsa.
Farà da padrone di casa il giornalista e critico d’arte Rosario Sprovieri, non nuovo a queste manifestazioni, per anni Direttore del Teatro dei Dioscuri al Quirinale dove era consuetudine accogliere e assistere al confronto fra uomini e donne della cultura di tutta Italia e di tanti paesi del mondo.
Tanti gli ospiti illustri presenti, sia per dare testimonianza che per continuare, con il proprio contributo,  a dare valore alla tradizione culturale e al patrimonio intellettuale della nostra amata Calabria.
Saranno presenti:  il senatore – in carica – Fausto Orsomarso, nella sua veste di promotore diretto della manifestazione,
la Presidente dell’Associazione “Le Muse Arte” Miryam Peluso, figlia dell’ex senatore scomparso,
il Presidente della prestigiosa Accademia Cosentina, il dottor Antonio D’Elia,

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l’ex on. Pino Soriero, qui nella sua veste di Segretario dell’Associazione Ex Parlamentari, ma anche di presidente dell’Accademia della Belle Arti di Roma,
l’Ambasciatrice Anna Blefari, donna attenta e presente, di grande cultura, sempre al servizio della Calabria e dei Calabresi, presente anche
l’ex Senatore Massimo Veltri, altra figura del patrimonio letterario e culturale della nostra regione.
Un parterre di tutto rispetto per un Concorso di Poesia che si accredita certamente ai massimi livelli del panorama culturale italiano e, lo fa oggi ricorrendo ad una location importantissima, presso il principale Palazzo della Politica della nazione, dopo il Quirinale, perché:
”Intendiamo dare un messaggio importante” – dice il senatore Fausto Orsomarso – “a chi crede che la politica non si occupi mai della poesia o delle eccellenze letterarie italiane, ne degli interpreti di quella tradizione Calabrese che spesso sembra dimenticata”.
“Il Premio – chiarisce la nota stampa ufficiale – porta il nome di Umile Francesco Peluso, per molti anni personaggio di spicco del mondo culturale e politico della Calabria.
Infatti, il 2 di marzo dell’anno 2013 l’Amministrazione Comunale di Luzzi gli ha conferito il Premio: “Illustri Figli di Luzzi”, con la seguente motivazione: «Professore esimio, Umanista, Sindaco di Luzzi per tre legislature, Senatore della Repubblica, Membro permanente della Commissione Difesa dal 1972 al 1979. Ideatore del “Premio Nazionale di Poesia Sambucina”, Umile Francesco Peluso è certamente uno dei figli più illustri a cui Luzzi ha dato i natali. Il premio vuole essere un riconoscimento all’insegna della gratitudine, un modo per rendere merito a chi ha inciso in maniera importante nella realtà e nello sviluppo socio-culturale di Luzzi».
Cinque mesi dopo il politico muore all’ospedale di Paola, all’età di 98 anni, senza mai perdere il controllo di se stesso.edc7f67a c2af 4d07 9124 024361bc077a
La famiglia per ricordarlo ha quindi istituito questo Premio di Poesia “Umile Francesco Peluso, Calabria Enotria” , che oggi sbarca a Palazzo Madama per la presentazione di questa IX edizione, qui saranno rese note tutte le tappe del programma previsto, nelle città di Luzzi e di Cosenza, sino alla serata conclusiva con la proclamazione dei nuovi vincitori.

 
15-10-2024
meridianoitalia.tv